Analisti stilistica di una torre angioina

Torre angioina di Velia Foto: Wikipedia

Questa è la Torre di Velia, costruita da maestranze angioine (provenzali e borgognoni) su una precedente fortificazione altomedievale alla fine del XIII secolo in conseguenza della guerra dei vespri siciliani in cui si fronteggiarono Angioini e Aragonesi. Guerra che coinvolge e sconvolge le regioni meridionali, soprattutto la Calabria (oltre l’Aragona e la Catalogna) per quasi un secolo dal 1282 al 1372.

Da una analisi stilistica superficiale della torre sono evidenti gli elementi architettonici che contraddistinguono una torre angioina.
Provo ad elencarli sinteticamente:

Particolare della Torre angioina di Velia Foto: Wikipedia

1. La torre è di forma cilindrica a scarpata, alta circa 27 metri, diametro 15 metri;
2. La porta di accesso è sopraelevata, non a livello del terreno e si accedeva per mezzo di soluzioni rimovibili (scala di corda o a pioli), non c’erano scale esterne. Solo in un secondo momento, probabilmente in tempo di pace, quando la destinazione d’uso della torre cambia, viene edificata una torretta quadra frontale alla porta di accesso e con scala esterna, che consentiva l’installazione di un ponte levatoio;
3. Nella parte sommitale la torre è coronata da beccatelli (mensole in pietra sagomata) su cui trovano posto le caditoie (per far cadere pietre, olio caldo, ecc) e/o i camminamenti di ronda. Le caditoie e camminamenti sono l’elemento della torre generalmente più sensibile al passare del tempo;
4. All’interno la torre presenta 3 camere con volte ribassate ad altezza variabile, unite da una scala elicoidale stretta ed angusta ricavata all’interno dello spessore murario del corpo cilindrico;
5. La torre ha un sistema di canalizzazioni interne che consentivano sia di raccogliere l’acqua piovana e di condensa e convogliarla nella ambiente più basso, ipogeo, la cisterna, sia per lo scarico di liquidi reflui. I due ambienti superiori ospitavano una piccola guarnigione.

La torre così concepita era praticamente inespugnabile.

Non trovate sia fantastica?

Enrico Tassone

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